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I dieci alberghi più strani del pianeta
Fatti di ghiaccio, di sale, di roccia.
L'albergo messicano Quinta Real Zacatecas nasce intorno a un'ex arena usata fino al XIX° secolo per corride amatoriali (foto: Quinta Real Zacatecas)
Trascorrere una notte sugli alberi in Svezia o in un igloo di design made in Lapponia. Passare un soggiorno in un’ex prigione britannica o in un autentico Boeing 747. Dall’Europa agli States, passando per l’Amarica Latina, giro del mondo in dieci alberghi extra-ordinari.
Gli igloo-chalet dell'hotel Kakslauttanen, in Lapponia. Ideali per avvistare l'aurora boreale (foto: Visit Finland)
1 - Notte in igloo sognando l’aurora boreale
L’Hotel Kakslauttanen si trova in Lapponia, nell’area collinare di Saariselkä, vicino al Parco nazionale di Urho Kekkonen. In inverno, da dicembre a fine aprile, offre una doppia alternativa per avvistare l’aurora boreale: classici igloo di ghiaccio o futuristici igloo di vetro. Entrambi riscaldati e dotati di ogni comfort, sono sparpagliati nel silenzio e nella natura nordica.
'albergo messicano Quinta Real Zacatecas nasce intorno a un'ex arena usata fino al XIX° secolo per corride amatoriali (foto: Quinta Real Zacatecas)
2 - Camera con vista arena: via la corrida, avanti il comfort deluxe
Situato nel cuore della città messicana di Zacatecas, dichiarata patrimonio dell’Unesco nel 1993, il Quinta Real Zacatecas è un indirizzo di lusso costruito intorno a un’arena utilizzata per corride amatoriali fino al XIX° secolo. Grazie a un attento lavoro di restauro, eseguito nel rispetto della struttura originale, l’albergo unisce comfort moderni e ambienti storici di charme. Suggestiva la vista dalle camere dell’arena: fiori e candele sulle gradinate offrono uno spettacolo privato (avenida Ignacio Rayón 434, tel. 0052.4929229104).
3 - Dormire sugli alberi
Una delle casette sugli alberi del Treehotel, in Svezia (foto: Treehotel)
Chi ama gli ambienti di design in mezzo alla natura non può perdersi una notte al Treehotel di Harads, nella Svezia del nord. Le cinque casette sugli alberi hanno forme e architetture diverse. Ma sono tutte armoniosamente integrate, quasi mimetizzate nella vegetazione, e completamente improntate ai valori dell’ecologia.
L'albergo Luna Salada, nel deserto boliviano Uyuni, è fatto di blocchi di sale (foto: Luna Salada Hotel)
Una camera dell'Hotel du Glace, nel Quebec. I letti sono blocchi di ghiaccio, rivestiti con strati isolanti e dotati di piumini termici (foto: Ice Hotel)
4 - Location salata. E non c’entra il prezzo
Blocchi di sale nella hall, nelle stanze e nelle zone comuni dell’hotel Luna Salada. Bureau, divani, letti e scaffali tutt’altro che insipidi sono la particolarità dell’albergo che, situato nel bel mezzo del deserto di Uyuni, nel sud-ovest della Bolivia, non poteva non organizzare per i propri ospiti escursioni e visite guidate nel celebre Salar, la distesa salata più grande e più alta del mondo. A 3.700 metri di quota, occupa una superficie di 12.000 kmq.
Una camera dell'Hotel du Glace, nel Quebec. I letti sono blocchi di ghiaccio, rivestiti con strati isolanti e dotati di piumini termici (foto: Ice Hotel)
5 - Addormentarsi in letti di ghiaccio avvolti in piumini termici
A dieci minuti dal centro di Quebec, si trova l’Hotel de Glace che, da gennaio a marzo, aspetta i visitatori all’interno della sua gelida struttura. Realizzato in ghiaccio e decorato a tema, questo albergo offre un’atmosfera da brividi. A riscaldarla, rivestimenti isolanti per gli ice-letti e piumini termici per addormentarsi al caldo (9530, rue de la Faune, tel. 001.418.6232888).
Nel cuore del parco nazionale di Görem, in Cappadocia, si trova il Cave Suites, un albergo costruito nella roccia (foto: Cave Suites)
6 - Un rifugio scolpito nella roccia
Situato nel Parco nazionale di Göreme, patrimonio dell’Unesco e affascinante destinazione nella Turchia meno battuta dal turismo, il Cappadocia Cave Suites è un hotel completamente costruito nella roccia, con camere scolpite nella pietra e ristorante ricavato in un’autentica grotta (50180 Göreme/Nevşehir, tel. 0090.384.2712800).
La sala ristorante dell'hotel Martin's Petershof, a Mechelen, in Belgio. Ricavato da una chiesa oggi sconsacrata (foto: Martin’s Patershof)
7 - Per un weekend tra il sacro e il profano
L’idea di trascorrere un weekend in una chiesa francescana sconsacrata può lasciare qualche perplessità, ma, superato l’impatto iniziale e varcata la soglia d’ingresso dell’hotel Martin’s Patershof, nella storica cittadina di Mechelen (mezz’ora da Bruxelles e da Anversa) non si può restare colpiti dal contrasto tra struttura e arredo. Rosoni, colonne e navate fanno da cornice a saloni, camere e suites di raffinato design (Karmelietenstraat 4, tel. 0032.15.464646).
Uno dei saloni-ristorante dell'albergo Malmaison Oxford, ex carcere (foto: Malmaison Oxford)
8 - In prigione. Con quattro stelle
Per chi volesse scoprire cosa significa passare una notte in prigione, il Malmaison è l’indirizzo giusto. Da carcere vittoriano ad albergo quattro stelle, offre soggiorni fuori dagli schemi nella storica città di Oxford. Al di là dell’architettura inevitabilmente austera, si scopre un indirizzo accogliente e curato nel servizio. Tutt'altro che essenziali, le camere-celle sono dotate di ogni comfort. E la deliziosa brasserie mette voglia di farsi rinchiudere a lungo (Oxford Castle, 3 New Road, tel. 0044.1865268400).
Il Queen Mary: da nave da crociera ad albergo di lusso. Con obloo, cabine e vista sul porto di Long Beach (Foto: Queen Mary)
9 - In nave, senza rischio mal di mare
Oblò, cabine, mappe e rotte alle pareti. Un ristorante gourmet specializzato in cucina californiana e uno con piatti a base di freschi frutti di mare. Dove siamo? A bordo della Queen Mary. Un tempo nave da crociera, ora ormeggia nel porto di Long Beach. In versione di albergo galleggiante è l'ideale per chi cerca una vacanza in stile marinaro diverso dal solito o per chi soffre di mal di mare e vuole comunque sperimentare l’atmosfera della vita a bordo (1126 Queens Highway, tel. 001.877.3420738).
La hall del Jumbo Stay: da Boeing 747 ad albergo fuori dagli schemi nelle immediate vicinanze di Stoccolma (foto: Hotel Jumbo Stay)
10 - In aereo, a bassa quota
Gli ospiti che soggiornano presso il Jumbo Stay Hotel hanno la possibilità di trascorrere la notte a bordo di un Boeing 747. In servizio tra il 1976 e il 2002, il velivolo nel 2008 è stato completamente ristrutturato per diventare uno degli alberghi più curiosi non solo della Svezia ma del mondo intero. Si trova nelle immediate vicinanze dell’Aeroporto Arlanda di Stoccolma e accoglie i suoi ospiti-passeggeri nelle migliori condizioni aeree (Jumbovägen 4).
Camilla Golzi Saporiti
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