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Ciliegie - la salute delle gambe

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view post Posted on 24/2/2011, 11:53
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Le ciliegie sono dei piccoli frutti dalla forma rotonda,dal sapore dolce e dai colori svariati.

Proprietà:
La ciliegia è ricca di flavonoidi utili contro i radicali liberi. Risulta essere molto dissetante. E' indicata nella cura di artriti, arteriosclerosi, disturbi renali e gotta.Inoltre contiene buone quantità di fibre, potassio, calcio, fosforo e vitamine A e vitamina C.

Un po' di storia:
Questo frutto così allegro che nasce Sia dal Prunus avium, che è il ciliegio dolce, sia dal Prunus cerasus, detto anche agriotto o visciolo, ha la sua origine nei territori occidentali dell'Asia.

Preparazione e uso:
Il frutto fresco, consumato a digiuno (25 ciliegie al giorno più acqua a volontà), serve a depurare e a disintossicare l'organismo, ottimo in caso di stipsi e contro lo stress grazie all'equilibrio tra acidi e sali minerali; ad esempio l'acido malico favorisce la digestione degli zuccheri e l'attività del fegato. La sua polpa è un rivitalizzante della pelle del viso e si può usare per questo scopo o sottoforma di maschera o seguendo per un periodo una cura alimentare con questo frutto. E' anche molto conosciuta la "cura della ciliegia" che viene proposta per lenire disturbi articolari dovuti ad un eccesso di acido urico (gotta).
La ciliegia è anche un ottimo tonico, diuretico, lassativo e ha un ruolo anticarie grazie ad alcuni elementi presenti nella buccia. E' molto importante anche nelle diete dimagranti e per il controllo del peso perché è ricca di fibre solubili che nello stomaco si impregnano d'acqua come spugne e determinano una distensione delle pareti gastriche procurando uno stimolo di sazietà.
Ma non viene usato solo il frutto, anche la corteccia del ciliegio è usata per le sue proprietà febbrifughe e antigotta; e i peduncoli dei frutti fatti essiccare, vengono usati come decotto contro l'artrite, i calcoli e la cistite.
La ciliegia oltre ad essere mangiata fresca, è molto utilizzata anche in cucina come base per marmellate, come decorazione di torte, ma anche per accompagnare cibi salati. Ad esempio le marasche attenuano i sapori selvatici della cacciagione (lepre in salmì, arrosti di cinghiale, capriolo, fagiano...). Inoltre le ciliegie sono utilizzate per produrre un vino aromatizzato che si accompagna benissimo con i dolci al cioccolato; o si possono mettere sotto spirito, ma per i più golosi basta tuffarle nel cioccolato fondente fuso

Curiosità: In Francia, a primavera, i ragazzi sono soliti appendere un ramo di ciliegio sulla porta delle innamorate per dichiararsi.

Suggerimenti:
Quando acquistate le ciliegie controllate che non ci siano tracce di muffa, ammaccature o parti annerite. La buccia non deve avere macchie e screpolature e il colore deve risultare brillante e uniforme.E ricordate che le ciliege migliori sono quelle con la polpa soda. In frigo conservano più a lungo il sapore e la carica di vitamine. In ogni caso è meglio mangiarle entro pochi giorni, sciacquandole prima sotto un getto d'acqua corrente.


Le varietà di ciliege più diffuse

Durone nero di Vignola
La più famosa ciliegia italiana, grossa, a forma di cuore, lucida, rosso scura (quasi nera), con polpa altrettanto scura e dolce. Maturazione medio tardiva. Da consumo fresco. Troppo cara per pasticceria, salvo per le preziose tartellette mignon. Albero di discreto sviluppo e di media fertilità. Produce frutti grossi di color rosso nerastro con polpa scura, dolce e di ottimo sapore e resistenti allo spacco. Matura ai primi di giugno la varietà precoce e a fine giugno quella tardiva.

Durone della Marca
Albero vigoroso e produttivo, i frutti sono di ottimo aspetto e colore di pezzatura grossa, con polpa soda, pregiati per la maturazione tardiva.





Bigarreau Napoleon
Varietà molto apprezzata per l'elevata fertilità.
I frutti sono gialli e rossi dalla parte esposta al sole, sono a forma di cuore molto grossi con polpa chiara, soda e zuccherina. Matura a metà giugno.




Bigarreau Burlat
Una fra le varietà più precoci (metà maggio). Discretamente produttiva, i frutti sono di media pezzatura di color rosso scuro con polpa rossa di buon sapore.





Bella Italia
Trentina, di grandezza media e colore rosso scuro, con polpa soda, rosata, succosissima, saporita e dolce. Maturazione tardiva. Ottima per gli strudel e dolci, soprattutto quelli con panna
Del Monte
Campana, grossa, a forma di cuore di colore giallo con sfumature rosse. La polpa è profumata, biancastra, croccante e piuttosto acidula. Maturazione abbastanza precoce. Ottima anche per qualche esperimento in piatti salati, soprattutto negli antipasti (decorazioni e formaggi).

Malizia
Campana, grossa, a forma di cuore, di colore rosso con puntini chiari. La polpa è soda, rossa, succosissima e profumata. Maturazione media. Buona fresca oppure per dolci e confetture

Malizia Falsa
(epoca di maturazione + 7 gg. rispetto a Burlat) Origine italiana, antica e di genealogia sconosciuta. Albero vigoroso, a portamento espanso. Fioritura tardiva, autosterile (impollinatori:Ferrovia, iorgia).
Frutto grosso (8-10 g), cordiforme;peduncolo medio; buccia di colore rosso scuro; polpa di colore rosso, mediamente consistente, poco aderente nocciolo e di eccellenti qualità gustative.



Mora di Cazzano
Tipica del Veronese, piuttosto grossa, sferoidale, di colore rosso brillante con polpa soda, crocante. Straordinario l'equilibrio tra succosità, dolcezza e acidità. Maturazione in epoca intermedia. eccellente fresca, adatta a qualche azzardo di cucina salata.

Ferrovia
Di origine pugliese, è di gran lunga la più comune sui mercati. Grossa, a forma di cuore appuntito di colore rosso vivo, con polpa rosa e soda. Maturazione in medio periodo. da consumo fresco.

Meraviglia dell'Alpone
Veneta, molto grossa, di colore rosso vinoso dentro e fuori. la polpa è soda, mediamente succosa, saporita. Maturazione tardiva. Ottima fresca ma anche per dolci e salse.

Graffione bianco piemontese
Tipica ciliegia torinese, media, a forma di cuore, di colore giallo chiaro con maculature rosa. La polpa è gialla soda e croccante. Maturazione tardiva. Adatta al sotto spirito. Capita speso che in commercio vengano chiamate Graffioni anche diverse ciliege tenerine gialle

Durone dell'anella
Emiliana, grossa, allungata, moltosaporita, di colore rosso con polpa rossa e soda. Maturazione tardiva. Per consumo fresco, sotto spirito, canditi.

Bella di Pistoia
Toscana, grossa, rossa con polpa rosa molto croccante e saporita. Maturazione media, da consumo fresco ma anche pere liquori, crostate, decorazioni.

Moretta di Vignola
Emiliana, piccola, scurissima dentro e fuori, molle, molto succosa e dolce. Maturazione media. Ideale per marmellate, creme, budini e dolci nordici (in particolare la torta Foresta Nera)

Vesseaux
(epoca di aturazione + 17 gg. rispetto a Burlat) Di origine francese e di genealogia sconosciuta, originaria dalla regione dell'Ardèche Albero vigoroso, a portamento assurgente.
Fioritura medio-precoce, autosterile, frutto: medio (7-8 g), cordiforme allungato; peduncolo medio; buccia rugosa di colore rosso; polpa di colore rosa, consistente, poco aderente al nocciolo e di buon sapore. Sebbene i frutti siano resistenti a manipolazioni e trasporto, è da prevedere che la scarsa brillantezza dovuta alla rugosità della buccia riduca attrattiva ed interesse per questa qualità.

Gégé
(epoca di maturazione + 19 gg. rispetto a Burlat) Di origine francese, derivante da un semenzale naturale individuato in Lotet Garonne. Albero vigoroso, a portamento tendenzialmente assurgente.
Fioritura intermedia, autosterile (impollinatori: Lapins, Stella, Sunburst - fonte Ctifl).
Frutto medio-grosso (8-9 g), cordifome;peduncolo lungo; buccia di colore rosso scuro;
polpa di colore rosa, consistente, mediamente aderente al nocciolo e di buone qualità gustative.
Interessante per le caratteristiche dei frutti, di buon sapore, resistenti a manipolazioni e trasporto e facili da raccogliere grazie al lungo eduncolo.

Noire de Meched
(epoca di maturazione + 21 gg. rispetto a Burlat) Di origine iraniana, di genealogia sconosciuta.
Albero di medio vigore, a portamento tendenzialmente assurgente.
Fioritura intermedia, autosterile (impollinatori: Badacsony, Belge,Hedelfinger, Summit - fonte Ctifl).
Frutto medio-grosso (8-9 g),cordiforme arrotondato; peduncolo lungo; buccia di colore rosso
scuro; polpa di colore rosso, consistente,mediamente aderente al nocciolo e di buon sapore.
Giudizio d'insieme: cultivar interessante per le buone caratteristiche dei frutti, ma la maturazione quasi contemporanea ad altre di maggior pregio ne potrebbe limitare la diffusione in coltura.

Badacsony
(epoca di maturazione + 20 gg. rispetto a Burlat) Di origine ungherese, antica e di genealogia sconosciuta. Sembrerebbe tuttavia essere strettamente imparentata (e pertanto intersterile) col gruppo Ferrovia, Germersdorfer e Schneiders. Albero vigoroso, a portamento espanso.
Fioritura: intermedia, autosterile (impollinatori: Summit, Canada Giant, Noire de Meched fonte Ctifl). Frutto grosso (8-10 g), cordiforme;peduncolo lungo; buccia di colore rosso scuro; polpa di colore rosso, consistente, mediamente aderente al nocciolo e dal sapore eccellente.
Giudizio d'insieme: cultivar interessante per le eccellenti caratteristiche estetiche ed organolettiche dei frutti, mediamente sensibili allo spacco e particolarmente resistenti a manipolazioni e trasporto.

Ciliegio durone di cesena giant
Maturazione fine giugno frutto croccante scuro autofertile



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view post Posted on 24/2/2011, 15:26
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